
Il riconoscimento della qualifica di imprenditore agricolo professionale, in base alla normativa vigente, è concesso a soggetti che dimostrino il possesso dei requisiti di legge. In via provvisoria, i soggetti che abbiano appena iniziato un'attività agricola possono richiedere il riconoscimento anche senza dimostrare i requisiti, impegnandosi a conseguirli al termine dei primi due anni di attività. In caso contrario il riconoscimento viene revocato, la revoca ha efficacia retroattiva dalla data del rilascio.
Al momento della presentazione della domanda di riconoscimento sotto condizione è tuttavia richiesta la capacità dell'azienda di raggiungere, nel biennio, il requisito del tempo e del reddito.
Le domande di riconoscimento possono essere presentate sia dalle persone fisiche che, tramite il legale rappresentante, il socio o l'amministratore, dalle persone giuridiche: società di persone o di capitali.
La competenza territoriale è della provincia del Sud Sardegna, se l’azienda agricola ha la prevalenza territoriale in questo ente, come da fascicolo aziendale SIAN - sistema informativo agricolo nazionale.
Approfondimenti
- dimostrare sufficiente capacità professionale
- dedicare almeno il 50% del proprio tempo di lavoro all'agricoltura, ridotto al 25% in zone svantaggiate e montane
- ricavare almeno il 50% del proprio reddito di lavoro dall'agricoltura, ridotto al 25% in zone svantaggiate e montane.
- contenere nel proprio nome la dizione "società agricola"
- avere almeno un socio o un amministratore in possesso della qualifica di I.A.P.
- che lo statuto della società preveda, quale oggetto sociale, l'esercizio esclusivo delle attività agricole di cui all'art. 2135 del codice civile.